“Il nostro giusto compito come educatori è quello di rimuovere gli ostacoli. Ogni bambino di qualsiasi età porta qualcosa di nuovo nel mondo. Ed è il nostro compito come educatori rimuovere gli ostacoli fisici e psichici del suo cammino, rimuovere gli ostacoli in modo che il suo spirito possa affermarsi nella vita in piena libertà.”
La Scuola Waldorf Como si impegna attivamente nella costruzione di un cerchio intorno a ciascun alunno. Tale cerchio è formato da tutte quelle figure che ruotano intorno a lui e che possa aiutarlo a crescere in armonia. La necessità di collaborare profondamente diventa un'esigenza ancor più necessaria per tutti quei bambini che hanno bisogni speciali, di qualsiasi tipo essi siano.
COSA SIGNIFICA PEDAGOGIA CURATIVA
Fin dalla fondazione della Scuola Waldorf di Stoccarda nel 1919 Rudolf Steiner accolse bambini con difficoltà di sviluppo che venivano integrati nelle classi di appartenenza oppure partecipavano ad attività di sostegno specifiche per i loro bisogni; di queste attività era responsabile il dott. Schubert che partecipava pienamente al collegio della scuola come ogni maestro. Nel 1924 Steiner iniziò con il “corso di pedagogia curativa” una formazione per educatori e terapisti che desideravano dedicarsi al compito di educare bambini con bisogni speciali.
Rudolf Steiner parla di bambini e adulti bisognosi di cure dell’anima: è necessario cogliere l’individualità dell’essere umano, unica e irripetibile, ed eliminare, per quanto possibile gli ostacoli che impediscono la libera espressione, causa di disagio e difficoltà.
La pedagogia curativa si basa sulla conoscenza antroposofica dell’essere umano, e rappresenta un approfondimento pedagogico volto a sviluppare una maggiore attenzione ai bisogni individuali all'interno di una dinamica sociale.
Famiglia, medico, terapisti ed educatori in costante dialogo fra loro formano un cerchio intorno al bambino; questo scambio continuo, il prendersi cura di luoghi, relazioni, pensieri che circondano il bambino favoriscono un cammino di sano sviluppo e trasformazione. Il progetto educativo individuale potrà avvalersi dei contributi dati dalle arti terapeutiche (euritmia, pittura, modellaggio, cura del corpo, massaggio ritmico, ginnastica Bothmer) e dei contenuti didattici del piano di studi individualizzati per il bambino. Il lavoro pedagogico curativo mira quindi a dare all'essere del bambino il nutrimento adeguato alla sua individualità e alla fase evolutiva.