Le arti e il lavoro manuale

“Se ascolto dimentico,se vedo capisco,se faccio imparo”
Proverbio cinese

Il lavoro manuale accompagna gli studenti della Scuola Waldorf Como dall'asilo fino all'VIII classe.

Seguendo lo sviluppo antropologico dei bambini si propone loro la realizzazione di lavori diversi che

implicano l'uso di alcuni dei più meravigliosi strumenti che l'essere umano ha a disposizione. A partire

dalle mani, passando per la creatività, il senso estetico e la capacità progettuale.

Il lavoro manuale prevede, all'interno del piano di studi, l'apprendimento di molte tecniche differenti come

il lavoro a maglia, l'uncinetto, il ricamo, il punto croce e l'utilizzo della macchina da cucire.

Queste attività si prendono cura di tutte a tre le principali facoltà dell'uomo: il pensare, il sentire e il volere

che in questo modo possono fluire una dentro l'altra, arricchendosi vicendevolmente.

«[...] lo scopo, la finalità del lavoro mette in movimento “il sentire” così come l'uso armonioso del colore.Sul pensare, sul sistema della testa, si opera indirettamente risvegliando ciò che ancora è sopito econtribuendo alla sua formazione. Si esercita anche la concentrazione e al logica ma prima con le mani,non intellettualmente».
R. Steiner

La grande sfida per gli insegnanti di lavoro manuale del tempo presente è saper ascoltare i bambini di

oggi, i loro problemi e le loro difficoltà e trasformare tutto questo in spunti preziosi per rielaborarli

all'interno del piano di studi, tenendo ben presente lo sviluppo antropologico degli alunni.

In particolare, il lavoro manuale si concentra sullo sviluppo della capacità di “agire”, in quanto, grazie alla

ripetizione cosciente di alcune attività si sviluppa la disciplina e con essa si rinvigorisce proprio la

volontà, facoltà indispensabile per diventare Uomini completi, realizzati e felici.